Articolo Materiali Verniciatura
La scelta della vernice freccemartedì 11 dicembre 2012      


La scelta della vernice è importante, perché è da questa che dipenderà la riuscita del lavoro che si deve eseguire. Le vernici sono di vario tipo, si va dalle tempere, particolarmente indicate per la tinteggiatura di locali di servizio e quindi non abitati regolarmente come garage e cantina, alle idropitture lavabili utilizzate per la tinteggiatura della maggior parte dei locali della casa. Ogni vernice è unica, se vogliamo, o sarebbe meglio dire che ogni vernice è un mondi a se stante, per cui è di fondamentale importanza conoscerne le caratteristiche anche per orientarsi meglio nella scelta.

Le tempere
Si tratta di prodotti estremamente economici e vanno utilizzati per la tinteggiatura d’interni perché sono poco resistenti all’umidità. Un locale tinteggiato a tempera assume una tonalità calda, tuttavia poiché col tempo tendono a sfarinare, il loro utilizzo è limitato ai locali di servizio, come ad esempio il garage, dove non si risiede e dove una parete dalla tinta un po’ approssimativa, causa la sfarinatura, non è un problema.

Le idropitture
Queste vengono classificate in base a delle prove di laboratorio che ne verificano la lavabilità. Si dividono a loro volta in:

  • Traspirante, vernice adatta agli ambienti dove è più facile, per una serie di ,motivi, che possa formarsi della condensa, e dove quindi è necessario che la parete abbia un’ottima traspirabilità, in modo da evitare che si possa formare della muffa. Viene utilizzata in particolar modo per cucine, bagni, soffitti e in tutti quegli altri ambienti  in cui non è richiesta una tinteggiatura di pregio.
  • Lavabile, vernice indicata per tutti gli ambienti della casa, anche per bagni e cucina, purché non presentino particolari problemi d umidità, condensa e quindi muffa. Il risultato che si ottiene quando si utilizza una vernice lavabile è particolarmente curato, e le pareti  hanno un aspetto vellutato, con un ottima resistenza allo sfregamento.  Inoltre, si chiamano lavabili proprio perché possono essere pulite con un panno pulito e umido.
  • Superlavabile è una vernice che unisce ai vantaggi della lavabile anche un eccellente potere coprente oltre, ovviamente, al fatto di essere particolarmente resistente all’abrasione e al lavaggio. Si ratta di una pittura che può essere utilizzata anche per l’esterno in quanto rende i muri idrorepellenti, consentendo inoltre un’ottima traspirabilità.
  • Igienizzante è una vernice traspirante a base di resine acriliche. Particolarmente adatte ai locali dove sono presenti umidità e condensa in quanto sono dotate di un alto potere antimuffa oltre d una azione igienizzante. Viene per lo più utilizzata nell’edilizia pubblica e, in particolare, ospedali, scuole e altri locali aperti al pubblico.
  • Termoisolante è una vernice dotata di un basso coefficiente di trasmissione termica, cosa possibile grazie alla presenza di microsfere cave in vetro che sono quindi in grado di creare un sottilissimo cuscinetto d’aria tra la parete e la pittura stessa, migliorando quindi l’isolamento termico. Questa caratteristica, poi, evita anche che si possa formare della condensa.
  • Smalti, vernici che possono a loro volta essere ad acqua, e in questo caso sono da utilizzarsi in ambienti chiusi, o sintetici, che vanno per lo più utilizzati all’esterno, per la pitturazione di cancelli, serramenti e inferriate in genere, ma anche legno e altro ancora.


Quando si procede alla tinteggiatura di una parete, è in tutti i casi buona norma utilizzare delle mascherine perché in alcuni prodotti per la tinteggiatura vi è del piombo, utilizzato per lo più come colorante e che può essere respirato sotto forma di polvere sottile.

I colori ecologici
Le vernici ecologiche sono per lo più a base di colle e di resine naturali e quindi rendono i locali dove sono state utilizzate prive di sostanze chimiche dannose per la salute.  Le tinte considerate ecologiche contengono sostanze naturali, come l’uovo che è utilizzato come legante, mentre i pigmenti sono per lo più ricavati da terre colorate, ma anche dalle alghe come gli azzurri, o dalle farine come i gialli. Le tempere a colla vegetale hanno il pregio di non ammuffire e in più hanno un prezzo basso e sono facili da utilizzare, tuttavia sono poco resistenti all’acqua per cui non sono indicate per ambienti umidi o dove è possibile che si formi della condensa. Le vernici ecologiche hanno inoltre il vantaggio di  rendere i locali appena trattati immediatamente abitabili, perché sono completamente inodori e inoltre non producono esalazioni tossiche.

©  RIPRODUZIONE RISERVATA

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La scelta della vernice è importante, perché è da questa che dipenderà la riuscita del lavoro che si deve eseguire. Le vernici sono di vario tipo, si va dalle tempere, particolarmente indicate per la tinteggiatura di locali di servizio e quindi non abitati regolarmente come garage e cantina, alle idropitture lavabili utilizzate per la tinteggiatura della maggior parte dei locali della casa. Ogni vernice è unica, se vogliamo, o sarebbe meglio dire che ogni vernice è un mondi a se stante, per cui è di fondamentale importanza conoscerne le caratteristiche anche per orientarsi meglio nella scelta.

Le tempere
Si tratta di prodotti estremamente economici e vanno utilizzati per la tinteggiatura d’interni perché sono poco resistenti all’umidità. Un locale tinteggiato a tempera assume una tonalità calda, tuttavia poiché col tempo tendono a sfarinare, il loro utilizzo è limitato ai locali di servizio, come ad esempio il garage, dove non si risiede e dove una parete dalla tinta un po’ approssimativa, causa la sfarinatura, non è un problema.

Le idropitture
Queste vengono classificate in base a delle prove di laboratorio che ne verificano la lavabilità. Si dividono a loro volta in:

  • Traspirante, vernice adatta agli ambienti dove è più facile, per una serie di ,motivi, che possa formarsi della condensa, e dove quindi è necessario che la parete abbia un’ottima traspirabilità, in modo da evitare che si possa formare della muffa. Viene utilizzata in particolar modo per cucine, bagni, soffitti e in tutti quegli altri ambienti  in cui non è richiesta una tinteggiatura di pregio.
  • Lavabile, vernice indicata per tutti gli ambienti della casa, anche per bagni e cucina, purché non presentino particolari problemi d umidità, condensa e quindi muffa. Il risultato che si ottiene quando si utilizza una vernice lavabile è particolarmente curato, e le pareti  hanno un aspetto vellutato, con un ottima resistenza allo sfregamento.  Inoltre, si chiamano lavabili proprio perché possono essere pulite con un panno pulito e umido.
  • Superlavabile è una vernice che unisce ai vantaggi della lavabile anche un eccellente potere coprente oltre, ovviamente, al fatto di essere particolarmente resistente all’abrasione e al lavaggio. Si ratta di una pittura che può essere utilizzata anche per l’esterno in quanto rende i muri idrorepellenti, consentendo inoltre un’ottima traspirabilità.
  • Igienizzante è una vernice traspirante a base di resine acriliche. Particolarmente adatte ai locali dove sono presenti umidità e condensa in quanto sono dotate di un alto potere antimuffa oltre d una azione igienizzante. Viene per lo più utilizzata nell’edilizia pubblica e, in particolare, ospedali, scuole e altri locali aperti al pubblico.
  • Termoisolante è una vernice dotata di un basso coefficiente di trasmissione termica, cosa possibile grazie alla presenza di microsfere cave in vetro che sono quindi in grado di creare un sottilissimo cuscinetto d’aria tra la parete e la pittura stessa, migliorando quindi l’isolamento termico. Questa caratteristica, poi, evita anche che si possa formare della condensa.
  • Smalti, vernici che possono a loro volta essere ad acqua, e in questo caso sono da utilizzarsi in ambienti chiusi, o sintetici, che vanno per lo più utilizzati all’esterno, per la pitturazione di cancelli, serramenti e inferriate in genere, ma anche legno e altro ancora.


Quando si procede alla tinteggiatura di una parete, è in tutti i casi buona norma utilizzare delle mascherine perché in alcuni prodotti per la tinteggiatura vi è del piombo, utilizzato per lo più come colorante e che può essere respirato sotto forma di polvere sottile.

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